Sainte-Terre è un comune della Grande Area di Saint-Emilion e fa parte del Cantone di Coteaux de Dordogne. Ha una superficie di 139 ettari e si trova a 8 km da Saint-Émilion. Oggi il comune conta 1.891 abitanti, chiamati Saint-Terrois e Sainte-Terroises.

UN PO' DI STORIA

Origine del nome

Il nome della città deriva da Sancta Terra, il nome di un'antica chiesa costruita sul punto più alto del villaggio, dove veniva sparsa la terra portata dalla Palestina.

La storia

Al ritorno dalla Prima Crociata (1096-1099), la terra portata dalla Palestina fu sparsa nel punto più alto del villaggio e vi fu costruita una chiesa, chiamata Terra Sancta.

Con la Rivoluzione francese, la parrocchia di Notre Dame di Sainte-Terre formò la città di Sainte-Terre, un villaggio di pescatori e agricoltori. Situato sulle rive del fiume Dordogna, la pesca è una tradizione che si è protratta fino ad oggi. Nel XV secolo, nel comune esisteva un'attività di pesca. Ancora oggi si può acquistare il pesce pescato durante la stagione. Si pesca soprattutto la lampreda, che si è autoproclamata capitale mondiale della lampreda dal 1990.

Lo stemma di Sainte-Terre mostra un grappolo d'uva che rappresenta i vigneti, una lampreda che ricorda che la città è la capitale della lampreda, la lancia che evoca il commercio fluviale del XIX secolo sul fiume Dordogna e una capasanta che rappresenta la posizione di Sainte-Terre sulla strada per Santigo de Compostela.

Oggi il patrimonio architettonico di Sainte-Terre è caratterizzato da belle case costruite nel XIX secolo lungo la strada di Lavagnac, che costeggia il fiume Dordogna.

UN PATRIMONIO NATURALE RICCO DI ACQUA

A sud di Sainte-Terre scorre il fiume Dordogna, per circa 3 chilometri. La città è inoltre attraversata, per circa 600 metri, dal torrente Langrane.

I VIGNETI

A Sainte-Terre si producono vini con le denominazioni Bordeaux e Bordeaux Supérieur.

PUNTI DI INTERESSE

Il Jardin de la lamproie (ilgiardino della lampreda) è un giardino botanico di 5.000 m² che ospita oltre 400 specie di piante acquatiche, disposte lungo un sentiero di ciottoli che richiama i tornanti del fiume Dordogna. Maggiori informazioni qui.

Il Jardin de la Lamproie è anche un ufficio di informazioni turistiche gestito dal 2015 dall'Ufficio del Turismo della Grande Area di Saint-Emilion. L'ufficio propone escursioni e percorsi in bicicletta da Sainte-Terre. L'escursione "Sainte-Terre, lungo la Dordogna"; e tre percorsi in bicicletta: "La valle della Dordogna e i suoi vigneti", "Lungo la Dordogna con la famiglia" e "Saint-Terre e il fiume Dordogna". Queste escursioni sono disponibili qui; l'Ufficio del Turismo noleggia anche biciclette.

Lafesta della lampreda si svolge solitamente in aprile ed è organizzata da quindici associazioni di Sainte-Terre che vogliono promuovere questa specialità gastronomica.

La Chiesa di Sant'Alessio fu costruita tra il periodo romanico e la fine del periodo gotico. È costituita da una navata molto semplice e da un'abside che risale alla prima fase di costruzione. La parte superiore della facciata presenta caratteristiche di elementi decorativi che appartengono allo stile tardo gotico. Il campanile, dall'aspetto barocco, fu costruito nella seconda metà del XVIII secolo. La chiesa fu ampliata alla fine del XVIII o all'inizio del XIX secolo. Una grande tela montata, dipinta a trompe l'oeil nel 1780 da Tomaso Tessa, un famoso artista italiano, sostituisce la cupola originariamente prevista. L'abside è decorata con dipinti restaurati del XVIII secolo. Le pareti e la volta sono decorate nei toni del blu, del rosso e dell'oro. Sul soffitto, sopra l'altare, si trova un affresco e in un triangolo il simbolo della Trinità - il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo; appare anche l'occhio di Dio. La chiesa ha una ricca pala d'altare che ha lo scopo di glorificare la Vergine Maria. È stata completamente restaurata all'interno e all'esterno nel 2007; è registrata come monumento storico dal 1925.

Ilcastello di Gueyrosse è stato costruito nella prima metà del XIX secolo. Nel 1863, la casa aveva un balcone notevole, paragonabile a quelli di New Orleans, interamente realizzato in ferro forgiato. Inoltre, fino al 1942, lo Château aveva delle ali che sono state distrutte a causa della tassa sulle porte e sulle finestre.