Fin dalle sue origini, la città di Saint-Emilion ha conosciuto una significativa presenza religiosa, accogliendo benedettini, agostiniani, francescani e infine domenicani. Le suore dell'ordine di Saint-Ursule si stabiliscono a Saint-Emilion il 1° giugno 1620.
Fondato dalla signora Lacroix, il convento e le sue 18 suore avevano come scopo principale quello di fornire un'istruzione gratuita alle ragazze delle classi povere della città e della sua Giurisdizione. Le suore riuscirono ad accogliere fino a 80 educande registrate, cifra che scese a 8 dopo la grande epidemia di peste che si verificò 3 anni dopo l'insediamento.
Allo scoppio della Rivoluzione, i beni della chiesa vengono nazionalizzati e viene fatto un inventario del luogo: una chiesa, due sacrestie, un edificio principale dove si appoggia il chiostro, diversi altri edifici e il complesso residenziale di appartamenti, chai legno e paglia, oltre a stalle per i maiali, un pozzo, un giardino e un cortile. Pochi anni dopo, nel 1792, l'ordine viene vietato e i beni vengono venduti per essere utilizzati per altri scopi: prigione rivoluzionaria, gendarmeria e infine vigneto. Questo vino beneficia della penna dell'ex convento, ma gli edifici stessi stanno gradualmente cadendo in rovina.
Tuttavia oggi il ricordo di queste suore è ancora presente nel villaggio, attraverso le fondamenta di questo ex convento, ma anche attraverso il profumo della mandorla che a volte aleggia per le strade del paese...
In effetti, la leggenda narra che una delle suore, la signorina Boutin, vivendo in povertà dopo la Rivoluzione, abbia proposto di svelare la ricetta segreta in cambio di riparo e cibo... ricetta che divenne rapidamente la specialità del villaggio di Saint-Emilion, un delizioso dolce rotondo e morbido noto come macaron! Ben presto, i macaron della signorina Boutin acquisirono una reputazione che andava oltre le mura della città. Vengono serviti per accompagnare la degustazione delle migliori annate all'Esposizione Universale del 1867. Le due specialità della città ottengono grande fama in parallelo. Pertanto, i negozi si moltiplicano nelle strade della città...
Ufficio del Turismo del Grand Saint-Emilionnais
Le Doyenné - Place des Créneaux
33330 SAINT-EMILION